Fondo Dote Famiglia 2025: al via la fase per la presentazione delle domande
Dopo la conclusione della fase di adesione da parte di ASD, SSD, ETS e Onlus di ambito sportivo, il Ministero ha pubblicato l’elenco ufficiale dei corsi sportivi disponibili sul territorio nazionale nell’ambito della misura “Fondo Dote Famiglia 2025”.
Gli enti sportivi coinvolti sono invitati a verificare attentamente la correttezza dei dati inseriti e, in caso di difformità, a segnalarle tempestivamente all’indirizzo dotefamiglia@governo.it.
Quando e come presentare la domanda
A partire dalle ore 12.00 di lunedì 29 settembre 2025, e fino ad esaurimento delle risorse disponibili, i genitori o gli esercenti la potestà genitoriale potranno presentare la propria domanda attraverso la piattaforma dedicata, accessibile all’indirizzo:
👉 https://avvisibandi.sport.governo.it
La misura è rivolta esclusivamente a minori di età compresa tra 6 e 14 anni al momento della domanda.
Per la scelta del corso sportivo sarà necessario inserire correttamente il codice identificativo del corso, reperibile negli elenchi pubblicati. È fondamentale prestare la massima attenzione all’inserimento del codice: eventuali errori non potranno essere corretti e l’eventuale cancellazione della domanda comporterà la perdita della priorità acquisita.
Requisiti richiesti
Per accedere al contributo è indispensabile:
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autenticarsi sulla piattaforma tramite SPID o CIE;
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possedere un ISEE in corso di validità pari o inferiore a 15.000 euro.
La piattaforma verificherà automaticamente la veridicità della dichiarazione ISEE, senza necessità di allegarla. Le istruzioni per l’ottenimento dell’attestazione ISEE sono disponibili sul sito dell’INPS:
👉 https://servizi2.inps.it/servizi/PortaleUnicoIsee
Documentazione da allegare
Durante la compilazione della domanda il genitore, o chi esercita la potestà genitoriale, dovrà caricare:
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il modulo allegato debitamente compilato e firmato (anche con firma autografa non digitale);
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una copia del documento di identità valido.
Attenzione
L’invio della domanda non garantisce automaticamente l’erogazione del contributo. Il beneficio sarà riconosciuto solo a seguito dei controlli previsti e nel rispetto delle risorse disponibili.
A cura del
CENTRO STUDI E.S.S.E.